Dopo aver sviscerato a fondo la tariffazione del gas naturale per uso domestico è giunta l'ora di analizzare il mercato dell'energia elettrica, liberalizzato nel Luglio 2007.
La situazione è analoga a quella presente sul mercato del gas: il distributore (di norma ENEL Servizio Elettrico) continua a gestire gli impianti e la misurazione dell'energia erogata, il fornitore (ENEL Energia, EDISON, E.ON, A2A Energia, ecc.) provvede alla gestione commerciale del rapporto facendo recapitare le bollette a casa del cliente.
L'utente può scegliere se rimanere nel mercato di tutela con tariffe imposte da AEEG oppure se rivolgersi al mercato libero.
E' necessario conoscere perfettamente i meccanismi tariffari del mercato di tutela per poter confrontare a ragion veduta le diverse offerte sul mercato libero.
Fortunatamente la struttura tariffaria dell'energia elettrica è più semplice rispetto a quella del gas naturale in quanto le tariffe valgono su tutto il territorio nazionale e non sono stabilite su base regionale come abbiamo visto per il gas.
Anche l'unità di misura di consumo è immediata perchè viene fatturata semplicemente l'energia misurata dal contatore (in kWh) e non sono necessari astrusi coefficienti correttivi.
Per contro la tariffazione dell'energia elettrica prevede un maggior numero di componenti di costo (che spesso vengono accorpate in bolletta rendendola di difficile lettura) e dulcis in fundo prevede una farraginosa procedura di applicazione dell'accisa che richiede un post ad hoc per essere spiegata.
Come abbiamo visto per il mercato del gas, anche nel mercato dell'energia elettrica le tariffe vengono aggiornate trimestralmente da AEEG con decorrenza Gennaio, Aprile, Luglio, Ottobre.
Nel prossimo post analizzeremo in dettaglio la struttura tariffaria nel mercato di tutela.
microguru
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