In particolare la componente PED è stata fissata a 0,08759 Euro/kWh (comprensiva delle perdite di rete).
La tabella sottostante mostra il costo finale per l'utente (comprensivo di IVA) di 1 kWh di energia elettrica nel mercato di tutela:
Dal mese di Luglio 2010 inizia la graduale trasformazione della tipologia di fatturazione che passa obbligatoriamente da monoraria a bioraria per chi ancora e' rimasto nel mercato di tutela.
La tabella nazionale continuera' ad essere aggiornata su base monoraria per semplicita' espositiva.
I prezzi biorari in vigore da Luglio 2010 sono infatti derivati dal prezzo monorario in modo tale da assicurare un'equivalenza di costo nel caso in cui i consumi serali (fascia F23) corrispondano a circa il 66% dei consumi totali.
Ovviamente se i nostri consumi in fascia serale (19:00-08:00 e weekend) sono superiori al 66% dei consumi totali otterremo un risparmio in bolletta rispetto alla tariffa monoraria, altrimenti la nostra bolletta sara' piu' salata.
L'equazione che permette di calcolare tale equivalenza e' la seguente
PED_mono = PED_F23 * X + PED_F1 * (1 - X)
8.759 = 8.473 * X + 9.32 (1 - X)
X = 0.662
Inserendo il valore aggiornato delle componenti PED (in centesimi di Euro) riportate sulla tabella della delibera AEEG 94/10 e risolvendo l'equazione si ottiene un valore di X = 66.2%, che rappresenta come detto il punto di pareggio tra i due tipi di fatturazione monoraria e bioraria.
microguru
Nessun commento:
Posta un commento