I prezzi indicati sono in vigore nel mercato di tutela per il trimestre Aprile-Giugno 2014 e comprendono tutti i balzelli previsti da AEEG, compresa accisa, addizionale regionale e IVA al 22% (10% fino a 480smc).
Rispetto ai prezzi di inizio anno assistiamo ad un calo del prezzo finale all'utente di circa 3 cent/smc.
Non c'è stata invece alcuna revisione dei costi fissi.
Da notare che il confronto con le proposte sul mercato libero sta diventando più difficile perchè alcuni contratti sul mercato libero (vedi E-Light gas di Enel Energia) non addebitano alcune componenti come la Cpr che sul mercato di tutela questo trimestre è triplicata (0.0155 Euro/smc).
Attenzione dunque a non fidarvi solo della componente materia prima (Cmem+CCR = CCI) per fare confronti tariffari tra mercato di tutela e mercato libero.
Note tecniche:
- le regioni Liguria e Abruzzo differenziano la propria addizionale regionale in funzione della zona climatica in cui si trova l'utenza. Per non appesantire eccessivamente la tabella, per queste due regioni sono indicati esclusivamente i prezzi delle zone climatiche piu' costose.
- le province di Latina e Frosinone, pur essendo nel Lazio, beneficiano delle accise ridotte riservate alle regioni del Mezzogiorno d'Italia (Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia) e per questo motivo il prezzo finale del gas naturale e' inferiore al prezzo regionale.
FONTE: rielaborazione della tabella Excel pubblicata da AEEG.
microguru
2 commenti:
Ciao Microguru, ma la vecchia CCI non corrisponde solo alla Cmem? Complimenti per il tuo blog.
Daniele
@Daniele
Purtroppo i fornitori energetici non ne fanno menzione nelle loro proposte che fanno riferimento genericamente a "Quota materia prima". La vecchia CCI è ora rappresentata dalla somma di Cmem e CCR:
http://www.autorita.energia.it/it/consumatori/riformagas.htm
:)
microguru
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